TECARTERAPIA: E’ UTILE PER CURARE LA PUBALGIA?
La diatermia, quale metodica curativa basata sullo sfruttamento del calore, ha acquisito nel tempo un ruolo sempre più importante nella medicina moderna, soprattutto per il trattamento congiunto di patologie a carico del sistema muscolo – scheletrico.
L’utilizzo della diatermia per la Pubalgia: un valido supporto per tutti gli sportivi
La Pubalgia rientra tra le diverse forme di Tendinopatie: questa tipologia di infiammazione, localizzata nella zona pelvica, può interessare a seconda dei casi, muscoli addominali, adduttori e in casi sporadici anche i muscoli del bacino. Largamente diffusa tra gli sportivi per via delle ripetute sollecitazioni a carico dei muscoli pelvici, la pubalgia può colpire anche le persone meno abbienti allo sport, poiché tra le principali cause c’è appunto la scarsa preparazione fisica.
Il recupero totale richiede un po’ di tempo e necessita soprattutto di riposo e inattività per preservare le condizioni di salute da eventuali complicanze. Il trattamento standard prevede l’utilizzo congiunto di farmaci antinfiammatori, per la fase acuta, e di ginnastica posturale nella fase successiva, per riequilibrare le forze muscolari pubiche: infatti le terapie posturali acquisiscono notevole importanza nel trattamento del dolore favorendo l’eliminazione dei cataboliti, favorendo l’apporto di ossigeno ai tessuti muscolari. Da qualche anno a questa parte la terapia standard viene coadiuvata dalla Terapia Capacitiva Resistiva , una metodica curativa basata sull’utilizzo del calore per curare, maggiormente, patologie a carico del sistema muscolo scheletrico.
I principali effetti benefici sono:
- Allieva le condizioni croniche di dolori, traumi e infiammazioni;
- Aumenta l’afflusso di sangue ossigenato nella parte interessata dalla terapia, per agevolare sia l’apporto di sostanze nutrienti che lo smaltimento di sostanze tossiche e metaboliti;
- Riduce la rigidità articolare, dolore e spasmi muscolari;
- Agevola il riassorbimento di ematomi;
Caratteristica principale di questo trattamento è la possibilità di utilizzare diverse Modalità d’applicazione a seconda della profondità in cui è localizzato il dolore: la Tecarterapia è utilizzata soprattutto per stimolare i processi di guarigione e nel trattamento di forme patologiche in stato acuto e/o cronico, configurandosi dunque come supporto nel trattamento della pubalgia. Anche se non riconosciuta ufficialmente dalla scienza, la Terapia Capacitva Resistiva è largamente utilizzata nella riabilitazione, soprattutto nella dimensione sportiva.
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