MAGNETOTERAPIA ED ERNIA DEL DISCO, UNA BUONA SOLUZIONE PER UNA RAPIDA GUARIGIONE
Come ci è ormai noto, la Magnetoterapia è una tecnica che sfrutta al meglio i campi magnetici con un obiettivo: curare e riabilitare ossa e muscoli. E a proposito di ossa e della loro salvaguardia, la magnetoterapia è importantissima anche per chi è affetto di ernia al disco. Scopriamone qualcosa di più!
La magnetoterapia stimola la rigenerazione cellulare e viene usata soprattutto in caso di fratture che fanno difficoltà a rinsaldarsi. È anche utile, però, per chi è affetto di osteoporosi e dolori muscolari.
È una tecnica che sfrutta principalmente i campi magnetici a scopo curativo e riabilitativo.
Si serve di un apparecchio composto da un solenoide, ovvero un arnese elettrico di forma cilindrica percorso da corrente, al cui interno viene a generarsi il campo magnetico, con frequenza variabile.
Viene impiegata proprio perché ha lo scopo di stimolare la formazione di un nuovo tessuto nelle fratture delle ossa.
Le nostre cellule presentano una carica elettrica che in caso di patologie o disturbi di diverso tipo, diminuisce. Questi impulsi magnetici, dati dalla magnetoterapia, servono proprio a ripolarizzare la membrana cellulare, andando a ripristinarne il loro fisiologico funzionamento.
Trova applicazione in tutte le patologie caratterizzate da dolore e infiammazione. Interviene nella cura di disturbi:
- Articolari
- Reumatici
- Dolori muscolari
- Distorsioni
- Osteoporosi
- Artrosi
- Artrite
- Vene varicose
- Mal di schiena
- Formicolii
- Ulcere da decubito
- Epicondiliti
- Edema
- Ernie
Soffermandoci sul problema delle ernie del disco, questa, come tutte le altre tipologie di ernia, è data dalla fuoriuscita del nucleo polposo dalla sua naturale sede.
In questo caso, parlando di ernia del disco che colpisce la schiena, si tratta della fuoriuscita del nucleo polposo contenuto all’interno del disco intervertebrale che fa da cuscinetto ammortizzatore, posto tra una vertebra e l’altra.
Questa fuoriuscita è provocata dalla rottura dell’anello fibroso fatto di cartilagine che ha il compito di avvolgere e proteggere il nucleo polposo e lo stesso disco intervertebrale alle vertebre più vicine.
Quali sono i principali fattori che favoriscono la comparsa di un’ernia del disco?
- Traumi alla schiena di una certa entità sollevamento ripetuto di pesi
- Posizioni scorrette
- Indebolimento o assottigliamento dei muscoli e dei legamenti della schiena
- L’invecchiamento che comporta una certa perdita di elasticità da parte della colonna vertebrale
Tra i sintomi:
- sciatalgia o lombosciatalgia
- formicolio alle gambe
- dolore al collo
- dolore alla schiena e dorsale
- rigidità dei muscoli del dorso e del collo
La Magnetoterapia in questo caso va a stimolare la rigenerazione dei tessuti tramite un meccanismo di ripolarizzazione delle membrane cellulari ed una neuro regolazione delle attività biochimiche tissutali.
La sua è un’azione analgesica. Dona un grandissimo aiuto. Il suo uso porta ad una rapida scomparsa della sintomatologia dolorosa e, con applicazioni ripetute nel tempo, favorisce la riattivazione del microcircolo locale, ovvero apporto di ossigeno necessario per la corretta funzione cellulare con conseguente eliminazione di sostanze ad azione pro-infiammatoria prodotta dalle cellule tissutali sofferenti. Il miglioramento della funzionalità del disco porta ad una riabilitazione posturale.