Magnetoterapia: curare la Cellulite si può!
La cellulite è uno dei problemi che colpisce maggiormente le donne, si calcola che almeno 8 su 10 ne soffra in misura più o meno grave. Ci sono molti modi di trattare la cellulite, e una terapia per la cura che viene usata come complemento associabile alle varie terapie è la Magnetoterapia.
La cellulite è uno dei problemi che colpisce maggiormente le donne, si calcola che almeno 8 su 10 ne soffra in misura più o meno grave.
Si accumula generalmente su cosce e glutei anche se può comparire al livello del torace, nella parte bassa dell’addome e nell’avambraccio superiore. È più frequente con l’invecchiamento visto che la pelle perde elasticità e sono svariati i fattori che possono aumentarne la probabilità di sviluppare questo problema come lo stress e uno stile di vita sedentario.
Un errore comunissimo pensare al problema della cellulite come eccesso di adiposità localizzata. La vera patologia in effetti non dipende da questo ma da una affezione degenerativa del tessuto adiposo dovuta ad alterazioni del microcircolo.
Ma qual è la conseguenza?
La conseguenza non è altro che l’aumento del volume delle cellule adipose e la presenza di liquidi negli spazi intercellulari, ossia la ritenzione idrica.
La cellulite è dunque un disturbo che interessa l’ipoderma, un tessuto che si trova al di sotto del derma di natura prevalentemente adiposa. È un tessuto attivo per il legame esistente tra il suo metabolismo e il bilancio calorico. La sua attività si manifesta con una funzione lipolitica, che provoca la scomposizione dei grassi quando il bilancio calorico è negativo; oppure con quella di liposintesi, che attiva la deposizione dei grassi, quando il bilancio è positivo.
La cellulite che si accumula localizzata specialmente su cosce e glutei con la caratteristica “pelle a buccia di arancia” è antiestetica e fastidiosa, un problema per le donne e che stress e stile di vita sedentaria o alimentazione disordinata fanno aumentare.
Tra le cause si evidenziano
- l’ereditarietà
- i fattori ormonali
- le alterazioni della circolazione sanguigna e linfatica
- lo stress
- l’abbigliamento
- la postura
Esiste anche una predisposizione familiare legata a fattori genetici, ad una maggiore sensibilità ormonale e ad una fragilità capillare.
La cellulite può essere trattata in vari modi.
Molte sono le creme che aiutano a ridurre la cellulite che vanno applicate con regolarità e seguite da un massaggio in profondità. Ci sono molti modi di trattare la cellulite, e una terapia per la cura che viene usata come complemento associabile alle varie terapie è la Magnetoterapia.
Come agisce la magnetoterapia?
Induce una forte sollecitazione del metabolismo e localmente della microcircolazione e favorisce il riassorbimento del ristagno dei liquidi. Migliora la circolazione del sangue ossigenato, drena i liquidi in eccesso, elimina l’effetto buccia d’arancia e attraverso l’effetto disintossicante aiuta a far defluire i metaboliti dalla cute. Il risultato è una pelle più soda e di qualità superiore.
Viene usata di solito all’inizio di qualunque trattamento, per indurre una forte sollecitazione del metabolismo e localmente della microcircolazione con riassorbimento del ristagno dei liquidi. L’apparecchio di Magnetoterapia più indicato è sicuramente quello ad Alta Frequenza che riesce ad avere una maggiore penetrazione nei tessuti rispetto a quello a Bassa Frequenza.
La magnetoterapia ad alta frequenza si basa sull’emissione di onde radio di frequenze comprese tra i 18 e i 900 Mhz in brevi impulsi, la cui frequenza è regolabile. Evidenze sperimentali cliniche hanno dimostrato che queste onde radio hanno la capacità di migliorare la risposta immunitaria delle singole cellule, aiutandole così a ritrovare un opportuno equilibrio. Inoltre la magnetoterapia ad alta frequenza fluidifica il sangue, migliorando la circolazione, e ancora agisce attenuando le infiammazioni, qualunque ne sia la causa.