Dolore alla Spalla? La Tecarterapia potrebbe essere la soluzione ai tuoi problemi!
La Spalla è una delle articolazioni più importanti e delicate del corpo umano: sforzi, sollecitazioni, infiammazioni, sono tutti fattori che se trascurati possono conclamarsi in situazioni davvero invalidanti. La Terapia Capacitiva Resistiva rappresenta un traguardo molto importante per fisioterapisti e pazienti che sempre più riescono a curarsi in modo non invasivo.
La Tecarterapia si identifica come una metodica curativa basata sullo sfruttamento del calore per trattare numerosi disturbi: patologie muscolo – articolari, lesioni, traumi, infortuni e anche nella riabilitazione post – intervento. Questa forma di termoterapia, peculiare per sfruttare i benefici del calore (diatermia), si concretizza per via di un innalzamento della temperatura corporea – sviluppata in modo endogeno – circoscritta alla zona interessata dalla patologia stessa.
Di facile intuizione, la chiave di volta di questa tipologia di trattamento è rappresentata dal calore e di come esso, interagendo positivamente con il nostro organismo, incida e ripristini la normale attività cellulare.
Come ricordato pocanzi, sono diverse le patologie o eventi debilitanti potenzialmente trattabili con la Terapia Capacitiva Resistiva, che trova particolare riscontro tra i pazienti affetti da patologie muscolo – articolari, che potenzialmente possono colpire la spalla.
- Lussazione: è lo spostamento, permanente, di una delle superfici articolari;
- Separazione: localizzato nel punto in cui la clavicola incontra la scapola, si manifesta in seguito ad un deterioramento dei relativi legamenti;
- Tendinite: infiammazione dei tendini, in questo caso localizzati all’interno della spalla;
- Borsite: infiammazione delle sacche che proteggono la spalla;
- Rottura cuffia dei rotatori: si concretizza come conseguenza di infiammazioni, invecchiamento dei legamenti, ipertensioni ripetute nel tempo;
- Spalla congelata (Capsulite Adesiva): si caratterizza come una grave limitazione della mobilità, scatenata da diverse cause;
- Fratture: è una rottura parziale o totale di un osso;
- Artrite: è una malattia degenerativa peculiare per la limitazione di una o più articolazioni;
Le patologie sopraelencate, a seconda della profondità in cui si localizzano, necessitano di trattamenti diversi e specifici a seconda della tipologia di paziente e dalla gravità della patologia in essere: la Terapia Capacitiva Resistiva si caratterizza dunque per sfruttare il calore in diverse modalità a seconda della situazione riscontrata dal fisioterapista. La Modalità Capacitiva viene utilizzata specificatamente per il trattamento dei tessuti molli e dunque per tutta quelle serie di patologie che si sviluppano negli strati superficiali del corpo umano; La Modalità Resistiva si caratterizza per il suo ampio spettro d’azione che, a differenza della modalità capacitiva, permette altresì di raggiungere le zone più interne del corpo e sviluppare un innalzamento della temperatura localizzato alla zona interessata; come ad esempio per le fratture.
Indipendentemente dalla modalità utilizzata dal fisioterapista, il trattamento TECAR avviene per mezzo di opportuni elettrodi che, attraverso delicati massaggi effettuati dal fisioterapista sulla zona interessata, irradiano il calore. I benefici derivanti dalla Terapia Capacitiva Resistiva sono molti e diversi, per il trattamento delle patologie muscolo – articolari, ricordiamo:
- Riduzione rigidità articolare;
- Riduzione spasmi muscolari;
- Riduzione del dolore;
- Estendibilità del collagene;
- Maggiore efficienza contrattile del muscolo;
- Aumento afflusso sanguigno;
- Aumento nella rimozione dei cataboliti ed essudati;
Texa raccomanda di rivolgersi sempre ad un fisioterapista per avere, in prima istanza una diagnosi ben precisa e in seguito qual è il trattamento migliore per i vostri problemi.