Ogni anno in Italia circa 70.000 persone sono vittime di un arresto cardiaco improvviso. Una città di medie dimensioni che scompare. Il 70% di questi decessi si riscontra all’interno della propria abitazione, che solitamente è il luogo dove si trascorre gran parte della giornata.
L’arresto cardiaco è proprio una delle principali cause di decesso che può colpire chiunque, in qualunque momento e in qualunque posto, e può essere combattuto solo entro i primi minuti, esercitando la rianimazione cardiopolmonare e utilizzando il defibrillatore, che è un apparecchio semplice e sicuro.
Come sono collocati nei condomini? Esiste una legge apposita? Vediamo!

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Molti pensano che acquistare un defibrillatore sia una spesa inutile ed immotivata. I possibili attacchi cardiaci in un ufficio, nelle scuole, nelle carceri, vengono spesso presi sottogamba. Ma non è affatto così! Vediamo insieme perché invece è la scelta migliore e quasi sicuramente la prima da fare.

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Il Progetto Nazionale di Diffusione dei Defibrillatori ingloba al suo interno moltissimi luoghi in cui la presenza di un Defibrillatore DAE è obbligatoria: come espresso dal Ministero della Salute, anche le discoteche rientrano in questa normativa.

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Spuntano come funghi, sempre più grandi ed ingombranti: chi non è mai andato in un centro commerciale? Sempre più persone si riversano in questi “luoghi” e sempre più aumentano le probabilità che si possano verificare incidenti: sei sicuro di essere in regola con le norme sulla sicurezza? Di possedere un Defibrillatore nella tua struttura?

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Sport e alimentazione rappresentano variabili molto importanti per l’ecosistema del corpo umano: la scienza conferma sempre più quanto essi incidano sulla qualità della vita e quanto, la loro assenza, incida su un gran numero di patologie.

L’attività fisica rappresenta una componente molto importante nella vita dell’essere umano anche se molto spesso c’è ne si dimentica, praticare sport in modo agonistico o semplicemente per raggiungere un livello di benessere psicofisico, apporta notevoli benefici alla quotidianità:

• Diminuisce la comparsa di patologie a carico del muscolo cardiaco;
• Previene e riduce l’osteoporosi;
• Riduce ansia e stress;
• Riduce la pressione arteriosa e dunque la comparsa di patologie cardiache;
• Grazie al dispendio di energie viene ridotta l’obesità e le complicazioni ad essa legata;

Assodata dunque l’importanza dell’attività fisica, l’attenzione va posta alle condizioni di sicurezza che devono essere presenti in tutti quei luoghi in cui si concentrano ingenti flussi di persone: ci si riferisce dunque a centri commerciali, case di cura, scuole, palestre, piscine, centri sportivi nei quali devono essere presenti e rispettati gli standard di sicurezza imposti dalla legge.

Sport e Sicurezza: Cosa c’è da Sapere

Il Progetto Diffusione Defibrillatori  e il Decreto Balduzzi pongono l’accento proprio su questa tematica: articolando linee guida, obblighi e ambiti d’applicazione. I soggetti maggiormente colpiti dal quadro normativo operano nella dimensione sportiva agonistica e ci si riferisce a: palestre, piscine, centri sportivi polivalenti, società sportive in cui deve essere obbligatoria la presenza di Defibrillatori Semiautomatici Esterni nonché di Personale Autorizzato atto ad intervenire in caso di malori o situazioni critiche. Non sono pochi, purtroppo, i decessi nel mondo dello sport che si potevano evitare se solo fossero state rispettate tutte le norme in materia di sicurezza e tutela della salute.

L’importanza di avere strumenti e personale qualificato, molto spesso può fare davvero la differenza: che abbiate una palestra, un ristorante o un’attività commerciale poco importa, se non siete in regola con le attuali disposizioni, fatelo al più presto.

La salute va tutelata, sempre. Noi di TexaBiomedicali operiamo solo con prodotti che rispettano i parametri di legge, fornendo non solo gli strumenti migliori ma anche un valido supporto tecnico-informativo che accompagna il cliente nel tempo.