Qual è il costo del Defibrillatore? Ecco alcune regole per scegliere quello giusto!

Il defibrillatore è il dispositivo che può salvarci la vita se colpiti da un arresto cardiaco. È utile per contribuire alla ripresa del ritmo cardiaco grazie ad una scossa elettrica erogata dal dispositivo. Ma come scegliere quello giusto?

Il mercato è ricco di defibrillatori e decine di dispositivi sono pronti ad essere acquistati a prezzi competitivi, complice l’abbassamento dei prezzi e la coscienza ormai globale del suo valore: salvare vite.
Molte ricerche hanno fatto sì che tutto il territorio fosse corredato da defibrillatori pronti per salvare la vita di ognuno di noi. Sceglierne uno, oggi, è molto difficile e lo sbaglio più grande è quello di affidarci a persone poco competenti per avere anche solo un piccolo consiglio:

• Aumento dell’offerta
• Concorrenza sul prezzo
• Differenze tra qualità

Domande che generano confusione ed instabilità.

Che sia un’azienda, una scuola, una palestra, un’associazione, uno studio, una piazza pubblica, una spiaggia, tutti devono aver bisogno di un defibrillatore e le emergenze non sono mai troppo. I defibrillatori semiautomatici DAE hanno caratteristiche comuni:

• Devono poter analizzare il ritmo cardiaco
• Devono determinare in totale autonomia la presenza di un’aritmia defibrillabile
• I comandi disposti sul macchinario devono essere chiari e aiutare il soccorritore anche più inesperto
• Deve avere la possibilità di emettere, grazie ad un pulsante, un’onda bifasica ad alta efficacia
• La macchina deve obbligatoriamente memorizzare: la data dell’intervento sul paziente, il ritmo ECG, le scosse, le compressioni toraciche
• I defibrillatori devono essere necessariamente geolocalizzati e devono possedere un sistema di controllo anche a distanza

La differenza tra un defibrillatore DAE e un altro risiede in questi aspetti:

• Precisione della scarica emessa
• Presenza di elettrodi sia per adulti che per bambini
• Capacità di resistenza ali agenti liquidi e solidi
• Durata delle batterie
• Peso del dispositivo

È importante osservare che ogni defibrillatore deve avere delle caratteristiche costanti in tutta la durata della sua vita. Due possono essere gli elementi che si deteriorano rapidamente: batterie ed elettrodi.
La batteria di un defibrillatore dura dai 4 ai 7 anni, attualmente quelli più affidabili sul mercato hanno una durata media di 5 anni. Batteria che può essere compromessa a causa di una caduta accidentale.
I costi oscillano dai 50 ai 450€

Fondamentali sono gli elettrodi anch’essi, come le batterie, posso deteriorarsi. Gli elettrodi non sono altro che delle piastre che vengono applicate direttamente sul torace della persona in arresto cardiaco.
Hanno anche loro una data di scadenza. Vengono solitamente sostituiti ogni 24 mesi oppure appena dopo il loro utilizzo.
Resta il fatto che ogni anni il dispositivo deve essere controllato per le nuove norme che entrano in vigore e per i diversi aggiornamenti software.
I costi relativi agli elettrodi oscillano tra i 45 e i 120€ mentre per gli elettrodi pediatrici, il costo va dai 50 ai 200€ .

Tra i parametri di scelta di un buon defibrillatore abbiamo:

Ottimo rapporto QUALITA’-PREZZO
La scelta di un defibrillatore a basso costo non sempre è la scelta migliore così come non lo è sceglierne uno ad alto costo. Bisogna prendere in considerazione le sue caratteristiche ed il produttore che lo mette sul mercato.

Per uso ADULTO e PEDIATRICO
I miglior defibrillatori sono quelli che possono essere usati sia per uso pediatrico che per uso adulto. Il solo uso dell’uno o dell’altro mette in campo altre tipologie di scelta incentrata sulla specifica situazione

COSTI di GESTIONE
Generalmente il costo medio annuale di un defibrillatori va dal 30€ ai 100€

FACILE UTILIZZO
Come si usa un defibrillatore? La voce registrata è chiara? Gli elettrodi aderiscono bene? il tasto per l’erogazione è comprensibile e facile da individuare? Leggi qui