Defibrillatore nelle scuole: per la salute dei nostri ragazzi!
L’arresto cardiaco colpisce individui di qualsiasi età e, per definizione, in condizioni di apparente buono stato di salute. Tra questi, il 7% ha meno di 30 anni. Ma le scuole devono essere dotate di Defibrillatori?
Defibrillatori nelle scuole: ora e subito!
Il 1 luglio 2017 è entrato in vigore il Decreto Balduzzi che dispone l’obbligo di dotazione da parte di società sportive sia professionistiche che dilettantistiche di defibrillatori semiautomatici e di altri eventuali dispositivi salvavita. Inoltre il decreto sottolinea l’opportunità di dotare di un defibrillatore semiautomatico anche centri sportivi, palestre, e tutti i luoghi che ospitano attività che interessano in un qualche modo l’apparato cardiocircolatorio. I defibrillatori vanno impiegati ovunque si svolga attività sportiva non agonistica, come durante l’ora di educazione motoria a scuola.
Abitualmente, i bambini vengono considerati dalla maggior parte delle persone come vittime poco presumibili di arresto cardiaco, nonostante il 3,5% dei deceduti per arresto cardiaco abbia meno di 8 anni.
Ciò è imputabile a colpi toracici (commotio cordis) o a condizioni difficilmente diagnosticabili (come la sindrome del QT lungo e la cardiomiopatia ipertrofica) che possono colpire fino ad un bambino su 500.
Poiché il tempo disponibile per poter salvare un bambino da morte certa e il tempo di arrivo del 118 è troppo lungo e che molti istituti scolastici includono circa 2500 studenti, dotare ogni scuola di un defibrillatore DAE semiautomatico è l’unico modo efficace per affermare che i bambini colpiti da questa patologia ricevano un trattamento adatto in un tempo adeguato a determinarne l’esito fortunato.
La presenza, all’interno delle scuole per l’infanzia, di dispositivi di defibrillazione, insieme al personale bene formato, riveste quindi un ruolo fondamentale nell’assicurare un intervento pronto nei confronti dell’arresto cardiaco improvviso.
I genitori stessi saranno più disposti ad affidarli ad una scuola dotata di questi dispositivi salvavita.
Nonostante non esista una legge esclusiva per la presenza dei defibrillatori nelle scuole, il Miur ha pubblicato un decreto il n. 1028 del 9 Ottobre 2017, avente per oggetto gli esiti dell’avviso 620 del 19 Giugno 2017 relativo al potenziamento delle attrezzature e dei defibrillatori.
Il Decreto in sostanza è stato approvato dal lavoro della Commissione per la selezione ed il finanziamento delle istituzioni scolastiche o educative statali che promuovono il potenziamento delle attrezzature sportive scolastiche e la loro fruizione, oltre che l’acquisto di defibrillatori da utilizzare quale strumento salva-vita negli impianti sportivi e scolastici.
Ammettere un defibrillatore semiautomatico DAE all’interno di ogni scuola ricopre un importante rivoluzione anche da un punto di vista culturale: le strutture scolastiche potrebbero farsi ideatrici di iniziative abili alla diffusione della cultura di cardio-protezione.
Queste iniziative culturali potrebbero far sì che accada un maggiore coinvolgimento della cittadinanza e delle istituzioni in progetti che hanno radici sul territorio.