Descrizione
Quando si parla di sicurezza in ambito ambulatoriale, il primo aspetto da considerare è quello legato alla sterilizzazione. L’autoclave è un dispositivo di sicurezza fisica e giuridica; proprio per questo motivo, la scelta deve essere orientata seguendo logiche razionali e facendo valutazioni professionali e non solo economiche. Grazie alle nuove normative EN 13060, la scelta della giusta autoclave è diventata più facile per ogni professionista: deve scegliere il modello adeguato e certificato in base ai materiali che si devono sterilizzare. Un autoclave per carichi di tipo B permette di sterilizzare corpi cavi come manipoli e turbine e materiali porosi (camici, garze…).
Sistema P.I.D. (Proporzionale Integrale Derivato)
E’ la massima espressione dei controlli a catena chiusa. Assicura un costante controllo e monitoraggio a tutto il sistema funzionale dell’autoclave, intervenendo automaticamente in caso di anomalie sui parametri tecnici ed elettronici non corretti.
Serbatoi interni alla macchina
Nel caso di inserimento fortuito di liquidi inadeguati, i serbatoi dell’autoclave sono tutti ispezionabili e pulibili, come previsto dalla normativa tecnica. Tutte le autoclavi hanno al loro interno un serbatoio di acqua pura e un serbatoio di acqua utilizzata. Ogni serbatoio è munito di sonde per la segnalazione dei livelli di massimo e di minimo.
Temperature Preimpostate
Le temperature impostate sui cicli delle nostre autoclavi sono 134°C e 121°C. I cicli 134°C sono normalmente utilizzati per la sterilizzazione di materiali solidi e ferrosi. I cicli 121°C sono utilizzati per termoplastici e materiali sensibili.
Semplicità d’uso
Il ciclo di sterilizzazione viene scelto premendo un pulsante e attivato premendone un altro. Il primo permette di scorrere e visionare sull’ampio display i dati relativi ad ogni ciclo per selezionare poi quello più idoneo, il secondo avvia automaticamente l’intero ciclo di sterilizzazione. Per qualsiasi errore o allarme, messaggi e segnalazioni LED richiameranno la vostra attenzione.
Cicli completamente automatici
Tutte le fasi vengono gestite dall’evoluta scheda completa di potente microprocessore. Ogni fase (vuoto, preriscaldo, tempo d’esposizione, asciugatura) viene monitorata, supportata e gestita automaticamente.
Cicli senza operatore con autospegnimento
Durante I cicli di sterilizzazione, una funzione automatica avvia una fase anticondensa e autospegnimento automatico in assenza di operatore a fine ciclo.
Cicli test
Le nostre autoclavi sono complete di cicli test per il loro controllo periodico tramite sistemi fisici e funzionali. Helix test per valutare la capacità di vuoto nei corpi cavi. Bowie & Dick per valutare la capacità di vuoto nei corpi porosi. Vacuum test per valutare la capacità di mantenimento del vuoto.
Costante monitoraggio dei cicli
Un dispositivo assicura un costante controllo e monitoraggio dei cicli di sterilizzazione. Qualsiasi tipo di anomalia viene rilevata e immediatamente bloccata nel caso pregiudichi i cicli di sterilizzazione. L’operatore è informato dell’anomalia tramite un messaggio.
Tutti i cicli assicurano la sterilizzazione di carichi di tipo B
Tutti i cicli di sterilizzazione hanno il sistema di vuoto frazionato, controlli e parametri che assicurano la sterilizzazione di carichi di tipo B. anche una selezione non corretta del ciclo desiderato assicura sempre una sterilizzazione sicura su ogni tipo di materiale trattato.
Tempo medio ciclo complessivo*
• Imbustati 121°C: 60 min
• Flash 134°C: 32 min
• Imbustati 134°C: 47 min
• Prion 134°C: 62 min
*Tempi espressi in minuti. Il tempo complessivo comprende: vuoto, preriscaldo, ciclo e asciugatura. I tempi sono intesi con macchina a pieno carico.